Piazza Garibaldi N. 15

Questo grandioso Palazzo fu edificato di fronte all'antica casa natale di Balduino Balduini circa l'anno 1565 mentre era Vescovo di Aversa (20).

Nella cantonata di questo Palazzo che prospetta a mezzogiorno si vede lo stemma Vescovile del predetto Prelato scolpita in pietra.

Fu uno dei più illustri vescovi della chiesa Aversana che governò dal 30 marzo 1555 al 18 aprile 1582.

Morì in Aversa e venne posto nel sepolcro che vivente ancora, si era edificato da se stesso. Sul sepolcro è questa iscrizione :

  1. O. M.

Balduinus Balduinis Pisanus (21)

Epuscopus Aversanus

Monumentum hoc

Quod Caeteris mortalibus humanae Viris

Monimento foret

Vivens ipso sibi

Posuit

  1. D. LXXXI.


Di questo sapientissimo Vescovo ce ne fa la descrizione il chiarissimo Gaetano Parente nella sua opera =Origini e Vicende Ecclesiastiche della città di Aversa.=

In quest'opera lo difende dalle tacce che alcuni vollero dargli. Ecco come dice tradotto in italiano :

" Quest'uomo Sapientissimo dottissimo in Teologia e nelle scienze umane, nella prima giovinezza fu dai Bolognesi a spese pubbliche, chiamato fra loro a insegnare. Di poi  i  Liguri  Marianesi  (22)  l'ebbero Vescovo, per benefizio ( o per grazia ) di Giulio III°, e parimente di Marcello II°, e di Pio IV°, ai quali per loro cortesia fu molto famigliare.

Essendo poi stato Ambasciatore di Giulio a varii Imperatori e Re potentissimi nel mondo, varii Principi e Repubbliche d'Italia, per l'opera sua felicemente prestata, morendo Fabio Colonna gli venne sostituito nell'episcopato di Aversa la quale carica egli sostenne in guisa che nulla mai a quei popoli mancò per viver bene e santamente. Ridusse il tempio in ottimo stato : e fondò Conventi per uomini, che facean voti di perpetua castità. Richiamò sulla via della Santità il popolo coll'orazione, il clero col proprio esempio. Prese parte per lungo tempo al Concilio di Trento. Colla dottrina e colla bontà governò ottimamente. A tanti meriti, a sì grande religione di quest'uomo sì illustre parve che corrispondessero quasi del pari lunghi tempi di felicità."

La facciata di questo Palazzo come il chiostro è di stile romano.

Nella facciata e sopra il gran Portone al terzo piano esiste tutt'ora l'arme Medicea in pietra serena.

Morto il Capitano Giulio Balduini questo Palazzo passò nei Pagnozzi quindi fu venduto a Raffaele del fu Alessandro Tallinucci, di poi fu acquistato da Eugenio Nardi passato oggi agli eredi di questo.


CASA BARGIACCHI

Via XX Settembre N. 21


Questa casa non ha nulla di rimarchevole solo ci ricorda il nome di Antonio Bargiacchi eccellente Medico morto il 30 Marzo 1872 di anni 63 dopo aver servito 18 anni il Comune delle Pomarance e per 10 anni il Comune di Barga ove esercitò nobilmente l'arte sua. Anche questa famiglia si è spenta nella persona del suo figlio Ilario.







L A   R U O T A

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