Festa della campagna e del muletto – barganews

Festa della campagna e del muletto

It began with posters around the city announcing a public meeting to gauge interest in reviving one of Barga’s traditional cultural events, the Festa della Campagna e del Muletto, which had gradually faded into the past.

This evening, at Cinema Roma, over 100 attendees gathered to watch footage of one of the last editions of the festival, featuring mule races from 1991. Following the screening, a working group was formed to plan the return of the Festa della Campagna e del Muletto this summer.

We have decided to replace the Palio dei Muli due to various limitations, including logistical issues, with mules created by the different districts. The idea now is to recreate the same atmosphere and celebration, but in a way where the mules are made by the districts instead of using floats. Later on, or even from the start, floats can be included alongside, but for the first year, the focus would be on identifying the districts, dividing the town into sections, and assigning each one the task of creating the main element of the festival: a mule.

This mule should be a two-person structure—essentially a human-powered attraction —with the front legs represented by one person, the back legs by another, and a jockey on top, as light as possible. The key issue is determining how to build the mules and establishing clear guidelines to avoid any unconventional designs.

So, the goal is to set clear rules and create these mules, which will serve as the main event of the festival. Tonight, we need to assess our resources and figure out how to organise a similar celebration but in a “2.0” version, updated for today. This is our starting point.- Giorgio Cella speaking at the meeting this evening.

 
  

  
 

È iniziato con manifesti affissi in tutta la città, annunciando un incontro pubblico per valutare l’interesse nel riportare in vita uno degli eventi culturali tradizionali di Barga, la Festa della Campagna e del Muletto, che col tempo era andata perdendosi.

Questa sera, al Cinema Roma, oltre 100 persone si sono riunite per guardare filmati di una delle ultime edizioni della festa, con le corse dei muli del 1991. Dopo la proiezione, è stato formato un gruppo di lavoro per organizzare il ritorno della Festa della Campagna e del Muletto questa estate.

Abbiamo deciso di sostituire il Palio dei Muli a causa di vari limiti, tra cui questioni logistiche, con muli realizzati dai diversi rioni. L’idea è quella di ricreare la stessa atmosfera e celebrazione, ma con muli costruiti dai rioni invece che con i carri. Più avanti, o anche fin dall’inizio, i carri potranno essere affiancati, ma per il primo anno l’obiettivo principale sarà individuare i rioni, dividere la città in sezioni e assegnare a ciascuna il compito di creare l’elemento centrale della festa: un mulo.
Questo mulo dovrà essere una struttura a due persone—fondamentalmente un’attrazione a trazione umana—con le zampe anteriori rappresentate da una persona, quelle posteriori da un’altra e un fantino sopra, il più leggero possibile. La questione chiave è stabilire come costruire i muli e definire regole chiare per evitare design fuori dagli schemi.

L’obiettivo è quindi stabilire direttive precise e realizzare questi muli, che saranno l’evento principale della festa. Questa sera dobbiamo valutare le risorse disponibili e capire come organizzare una celebrazione simile, ma in una versione “2.0”, aggiornata ai giorni nostri. Questo è il punto di partenza. – Giorgio Cella parlando all’incontro di questa sera.