Francesco Baronti was born in Livorno in 1973 to an Italian father and a Puerto Rican mother. During his childhood he lived in Somalia with the family. This experience for him was a strong and important formative journey for his creativity. He has participated in exhibitions and national and international competitions, in galleries in Puerto Rico, Rome, Florence, Pietrasanta , Verona, Capalbio, Noirobi and Malindi. 54° Biennale di Venezia He was invited to the 2nd , 3rd and 4 editions of the Biennale di Malindi. “Art in Italy” has dedicated its magazine cover to him. Francesco has lived and participated in exhibitions in Africa, Italy and Puerto Rico
.valigia [va-lì-gia] ant. valige s.f. (pl. -gie o -ge) 1 Contenitore, in genere a forma di parallelepipedo, di vario materiale, munito di manico, usato per il trasporto di oggetti personali durante viaggi e spostamenti: v. di tela, di fibra; depositare la v. alla stazione; viaggiatori carichi di valigie ‖ Fare le valigie, preparare i bagagli per partire; fig. andarsene: se non ti sono gradito, faccio le valigie e ti saluto 2 estens. Recipiente atto a contenere particolari oggetti, spesso della forma dell’oggetto contenuto: la v. del proiettore, della macchina per scrivere, del registratore | Metter su valigia, avere le spalle curve, ingobbite 3 DIR Valigia diplomatica, corrispondenza inviata da un governo ai propri rappresentanti diplomatici all’estero e viceversa, esente da perquisizioni doganali e da ogni altro controllo 4 ST Valigia postale, in passato, il sacco della posta che si caricava sulla diligenza ‖ Valigia delle Indie, servizio postale e per passeggeri che collegava direttamente l’Inghilterra alle Indie Orientali; estens. treno che effettuava tale servizio 5 ant. Borsa a forma di rotolo o sacco, portata spec. sulle spalle ‖ fig. Gobba ‖ dim. valigìna; valigétta | (accr. valigiòtta; valigiòtto m.; valigióna; valigióne m.)
