La parte più intensa del peggioramento sta lasciando il nostro territorio ma il tempo non guarirà completamente e risentirà degli effeti dell’aria fredda ed instabile che segue il sistema frontale.
Gli accumuli registrati dall’Autorità di bacino denotano una certa differenza di accumuli nella Mediavalle del Serchio: alle ore 17 sono caduti 24,8 mm a Gallicano, 45,2 a Borgo a Mozzano, 23,2 a Campia, 54,8 al Piaggione. Ancora maggiore la pioggia misurata in Garfagnana: 70,4 a Vagli Sotto, 89,8 a Campagrina, 69,4 al Casone di Profecchia.
Tutti questi valori saranno ritoccati verso l’alto nei prossimi due giorni, proprio per effetto dell’instabilità latente che segue il fronte freddo e che determinerà variabilità estrema per le giornate di martedì e mercoledì, avremo quindi momenti soleggiati seguiti da nuovi annuvolamenti con rovesci occasionali. Per un miglioramento più deciso dovremo attendere la giornata di giovedì ed il prossimo fine settimana.
Allungando quindi lo sguardo a medio termine possiamo notare come una depressione affondi sull’ovest del Continente attivando intense correnti di scirocco sul versante tirrenico della nostra Penisola. Conseguenza diretta di tale affondo sarebbero le temperature, decisamente superiori alla media (una manna per i funghi) ma anche cieli sporchi da nubi alte. Avremo modo di riparlarne.
Martedì 16 – Mercoledi 17 ottobre: tempo ancora molto variabile con nubi alternate a schiarite seguite da nuovi annuvolamenti con precipitazioni non escluse. Da mercoledì sera tendenza a ulteriore miglioramento. Temperature in diminuzione, venti deboli.
Tendenza: da giovedì rischio pioggia molto basso ma cielo nuvoloso a causa dell’intenso richiamo sciroccale, temperature in sensibile aumento.
David Sesto
