Beneficienza e teatro uniti in aiuto di AMOA, Associazione Medici Oculisti per l’Africa, dalle nostre parti ben rappresentata da Michele Foli, il quale ha ideato una serata al Differenti per sostenere l’associazione di cui fa parte.
AMOA collabora da anni anche con AmatAfrica, per la quale ha realizzato una sala operatoria oculistica e un laboratorio nell’Ospedale di Muhura in Rwanda, dove il dottor Lido Stefani spende la maggior parte delle sue energie e la maggior parte delle offerte che riceve dai cittadini della Valle, sempre sensibili a questo tema.
Ma AMOA è attiva anche in molte altre nazioni africane con l’intento di curare le patologie della vista e dell’occhio, anche in collaborazione con gli enti locali italiani.
L’occasione per sostenere AMOA e gli importanti progetti che ha in cantiere sarà sabato 27 presso il teatro dei Differenti (ore 21.00), dove la compagnia teatrale Statà di Piero Nannini porterà in scena “Knock ovvero il trionfo della medicina”, una commedia brillante per ridere e riflettere sui medici.
Knock, un’opera del 1923 del francese Jules Romain, nella serata barghigiana andrà in scena in un adattamento di Piero Nannini, che ne è anche interprete e regista assieme a Bob Marchese. Tre gli atti in cui si svolge la commedia, ognuno ambientato in un luogo ed in un’epoca diversa, a dimostrare l’attualità e l’universalità dell’opera, che con satira e arguzia mostra come un medico non dovrebbe essere.
Il costo dello spettacolo, patrocinato dal comune di Barga, sarà di 15 euro che saranno interamente devoluti alla causa di Amoa. Per informazioni : 333 8942745 / 3333855460
AMOA è un’associazione di volontariato costituita nel 1997, iscritta all’anagrafe unica delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS) dell’Agenzia delle Entrate dal 2008, aconfessionale e senza fini di lucro. È composta da volontari, in gran parte medici e professionisti sanitari che dedicano gratuitamente parte del loro tempo alla cura e prevenzione delle malattie oculari.
AMOA opera principalmente nel territorio africano a favore di uomini donne e bambini senza distinzione di razza e religione con lo scopo di sconfiggere e prevenire la cecità e di riabilitare chi non potrà più riacquistare la vista.
L’obiettivo primario di AMOA è di promuovere la sostenibilità e l’autogestione delle strutture realizzate e l’autonomia professionale del personale sanitario locale. È un modo per evitare le inadeguatezze degli aiuti e sostenere uno sviluppo organico e articolato degli interventi.
Knock ovvero il trionfo della medicina
Stanco della vita piatta in uno sperduto paesino, il dottor Parpalaid, medico condotto, offre il suo posto a un dottore poco più che quarantenne, tale Knock.Durante il colloquio tra i due, Knock si informa sulla tipologia dei pazienti di Parpalaid con domande abbastanza precise e di natura privata. Scopre così, dispiaciuto, che a Saint-Maurice la maggior parte delle persone gode di ottima salute.
Appena arrivato al paese fa così annunciare che si rende disponibile per consultazioni gratuite il lunedì. Consultazioni che si rivelano essere ben presto fruttuose: Knock è abilissimo nell’insinuare nel suo interlocutore l’idea di essere in realtà ammalato e di aver bisogno del suo aiuto. Riesce a instaurare per tutti una terapia di lungo corso, facendo affari col farmacista e trasformando il municipio in una clinica.
Interpreti: Piero Nannini (dottor Knock) | Davide Gennai (dottor Papalaid / primo giovane) | Rosaria Bonini (Madame Parpalaid / Madame Noir) | Alberto Pierotti (Giovanni / secondo giovane) | Enrica Giannasi (Scipiona) | Tess Iacconi (Tamburo / madame Mousquet) | Arianna Biagini (signorina Bernarda) | Monica Ferrando (madame Lempoumas)
Adattamento e filastrocche: Piero Nannini | Scenografie: Enrica Gennai, Piero Nannini, Sandro Togneri | Costumi: Vera Scalia | Luci: Giuseppe Lena | Tecnico video: Federico Ghivizzani | Collaboratori: Monica Pellegrini, Yuri Micchi, Michele Cecchini | Regia: Bob Marchese e Piero Nannini