Quando l’unione fa la forza: lo ha dimostrato la Conferenza dei sindaci della Valle per l’Istruzione, che ha ottenuto un cospicuo finanziamento dalla regione dimostrando unità d’intenti e una linea comune da portare avanti nell’ambito dell’istruzione.
Questa mattina sono state approvate le linee guida per gestire i 252mila euro ottenuti grazie ai PEZ, i Piani Educativi Zonali, il sistema di finanziamenti che la Regione Toscana eroga per offrire risorse aggiuntive in favore dell’educazione scolastica. Al finanziamento regionale si unisce anche un contributo dei comuni della Valle, che hanno stanziato 30mila euro totali permettendo così di arrivare all’importante somma di 282mila euro.
Una cifra di tutto rispetto e di molto superiore a quella ottenuta l’anno passato, nonostante i minori fondi disponibili, che la Conferenza dei Sindaci della Valle è riuscita ad ottenere in virtù dell’appartenenza a zone montane e, come accennato, alla grande unità dimostrata, atteggiamento che ha dato grande peso alla Valle nelle scelte dell’ufficio regionale per la scuola.
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Soddisfatto Renzo Pia, assessore alla scuola per il comune di Barga e presidente della Conferenza che, riunitosi con i 21 colleghi, questa mattina ha reso note cifre e settori in cui verrà ripartito il finanziamento regionale: 166mila euro saranno dedicati all’infanzia, investendo in particolare sugli asilo nido, per i quali la Regione ha caldeggiato un coordinamento pedagogico subito recepito dalla Conferenza dell’Istruzione.
Ventuno mila euro saranno a disposizione per l’inclusione degli alunni stranieri e 62mila per il sostegno ad alunni diversamente abili, mentre i restanti 30mila saranno investiti in progetti extra scolastici; la suddivisone dei fondi avverrà tenendo di conto delle singole peculiarità di ogni istituto.
Ringraziamenti a tutti i sindaci e al loro staff sono sati espressi dal presidente Renzo Pia, che ha ampiamente sottolineato come questo finanziamento sia stato ottenuto grazie alla condivisone di intenti e all’unità dimostrata: in un primo momento la Regione aveva previsto per la nostra zona “solo” 160mila euro, che sono poi aumentati a fronte dell’impegno della Conferenza dei Sindaci.
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