Il dominio dell’anticiclone continuerà per altri 2-3 giorni. Fino a venerdi la pressione si manterrà piuttosto alta, con valori anche di 1030 hpa e tempo stabile. A partire da sabato, ed in maniera progressivamente piu intensa nei giorni successivi, una saccatura atlantica teneterà di conquistare terreno verso ovest.
Qualche anno fa, quando le perturbazioni atlantiche riuscivano ad entrare con maggiore facilità da ovest, il progetto sarebbe andato in porto senza difficoltà. Adesso, con una Nina che, da un paio di anni, ha rinvigorito molto l’alta pressione, tutto resta più nebuloso.
Da valutare tra domani e dopo domani l’effettiva capacità delle correnti atlantiche di erodere lo scudo dell’anticiclone. Diversi sono gli scenari possibili:
- la saccatura entra decisa da ovest provocando un peggioramento più incisivo con piogge benefiche per le nostre zone, tale ipotesi non merita più del 10% di probabilità;
- La saccatura non riesce ad affondare sui nostri mari interessando piu direttamente la Francia ma attivando correnti umide meridionali con cieli sporchi, nubi medio alte e scarse precipitazioni;
- l’aria più fredda riesce a formare una “goccia” fredda con effetti da valutare.
Avrete capito che l’incertezza regna sovrana, se dovessi sbilanciarmi propenderei per la seconda ipotesi con nubi in arrivo dal sabato, piu consistenti tra domenica e lunedi con qualche pioggia, di poco conto, possibile. Faremo il punto venerdi. Fino ad allora vivremo giornate serene e molto miti.
David Sesto