Le celebrazioni pascoliane hanno preso ufficialmente avvio questo primo gennaio 2012 con le note del concerto di capodanno che come da tradizione si è tenuto presso l’auditorium del Ciocco.
Nell’occasione, e soprattutto per sottolineare il ruolo di quest’anno della manifestazione, durante la serata è stata eseguita l’ouverture de Il Sogno di Rosetta, unico libretto d’opera scritto da Giovanni Pascoli e musicato da Carlo Alfredo Mussinelli (leggi l’articolo).
Centoundici anni fa la piéce debuttò al teatro dei Differenti di Barga ed oggi, dopo un secolo di oblio è stata di nuovo eseguita nei luoghi tanto cari a Giovanni Pascoli.
Interprete magistrale di questo ed altri brani l’ensemble del Maggio Musicale Fiorentino diretto dal maestro Giovan Battista Varoli, che ha regalato al pubblico anche brani di Maurice Ravel, Arthur Honegger, Giacomo Puccini, Claude Debussy, Pietro Mascagni.
Su queste note l’attore e scrittore Sandro Lomabardi ha narrato alcune delle più note poesie del poeta di Castelvecchio, interpretando, tra le altre, Nebbia, Il Gelsomino Notturno, La mia Sera, L’ora di Barga, la Cavalla Storna, oltre che ai versi de Il sogno di Rosetta.
Il concerto di Capodanno – per il quale ha fatto gli onori di casa il senatore Andrea Marcucci – ha visto la presenza di centinaia di persone, tra le quali il sindaco di Barga Marco Bonini ed i colleghi dei comuni vicini assieme a numerosi esponenti della politica della Valle; con loro anche le maggiori cariche militari e i rappresentanti dell’economia della zona.
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Anche la solidarietà ha avuto un suo spazio durante la serata, dato che è stato rinnovato l’impegno degli organizzatori verso l’associazione Amatafrica che da anni conduce una missione in Rwanda e per la quale sono stati raccolti fondi anche tramite la vendita di artigianato tipico.
Inizia così, con un galà conviviale, l’anno che festeggerà i cento anni dalla scomparsa di Giovanni Pascoli: molte le iniziative in programma e quelle che sicuramente si aggiungeranno al calendario nel corso dell’anno; il prossimo appuntamento (12 gennaio) sarà presso il teatro dei Differenti con la rappresentazione del poemetto Italy narrato dall’attore Giuseppe Battiston accompagnato dalla musica di Gianmaria Testa.
Il programma delle manifestazioni è visibile qui