L’Associazione per la Difesa degli Animali“ L’Arca della Valle” di Barga organizza per il prossimo weekend dell’1 e 2 ottobre una serie di iniziative per festeggiare per la prima volta nella nostra zona la “Giornata Mondiale degli Animali – The World Animal Day 2011”
Ecco il programma. Si parte sabato 2 Ottobre in Piazza IV Novembre a Fornaci di Barga dalle ore 11 alle 12.30 arà presente un veterinario della ASL2 per applicare il microchip e per iscrivere il cane all’anagrafe canina. L’iscrizione all’anagrafe canina e il microchip non solo è obbligatorio per ogni cane di proprietà ma anche utile in caso di smarrimento e per prevenire e combattere il randagismo.
Nel pomeriggio dalle ore 15.30 saranno presenti dei volontari per dare informazione sulla tutela degli animali e per raccogliere i fondi per sostenere la causa. Inoltre un’ esperta cinofila presenterà alcuni bellissimi esemplari di cani e darà consigli preziosi. I negozi e locali con il cartello esposto “Qui noi siamo i benvenuti” vi aspetteranno con il vostro amico a quattro zampe.
Domenica 2 ottobre in Pista Onesti a Barga si svolgerà a partire dalle ore 14.30 la II mostra canina alla quale possono partecipare tutti cani di razza e meticci da 4 mesi in su. L’iscrizione inizia alle ore 13.00 e sono previsti diversi premi. In caso di pioggia la mostra sarà rimandata a domenica 9 ottobre.
Per informazioni contattare 347 8947831 – arcadellavalle@virgilio.it – www.arcadellavalle.it
Giornata Mondiale degli Animali 4 Ottobre –
The World Animal DayCOME NASCE
Il giorno 4 di Ottobre si festeggia nel mondo la Giornata Mondiale degli Animali, in memoria di S. Francesco d’Assisi, patrono degli animali. S. Francesco nacque nel 1182 ad Assisi. Figlio di un ricco mercante, nel 1206 decise di lasciare la famiglia e tutti i suoi averi per fondare l’ordine dei Francescani. Amava tutte le creature viventi e chiamava gli animali fratelli e sorelle. In onore di questo amore e rispetto nel 1931 nel corso di una riunione di ecologisti a Firenze si decide di istituire la Giornata Mondiale degli Animali che inizialmente avrebbe dovuto essere un modo per portare all’attenzione del pubblico il problema delle specie in via di estinzione.
Da allora questa manifestazione si è ampliata ed ha acquisito un significato più ampio comprendendo tutte le specie animali. La celebrazione della Giornata si è infatti diffusa in tutto il mondo tanto da essere oggi festeggiata da numerose organizzazioni non solo in paesi sviluppati come Inghilterra, Belgio, Australia, Nuova Zelanda ma anche in molte nazioni dell’ Africa, come, Nigeria, Sierra Leone, Tanzania, Uganda, Zambia ecc. e Paesi come Slovenia, Ucraina, Marocco e Lituania.Per saperne di più
consultare il sito ufficiale www.worldanimalday.org.uk
Prescindendo dalla legittima declinazione nostrale della “Giornata Mondiale degli Animali”, è bene chiarire che nel corso degli anni questa sorta di appuntamento zoofilo tutto è stato meno che una reale giornata rivolta alla riflessione e alla costruzione di una consapevolezza critica sulla condizione animale.
Sia chiaro, ognuno è libero di fare ciò che vuole, ed ogni associazione può approntare ciò che ritiene più giusto, ma non si può non constatare l’immobilità e vacuità dell’istituzione di questa giornata.
Una giornata degli animali presupporrebbe che tutti gli animali siano rispettati nel loro diritto di vivere (nel senso pieno della parola), cioè nel loro non essere rinchiusi, incatenati, maltrattati, torturati, uccisi, dunque mangiati o ridotti ad appendici del nostro corpo;
con le mostre di bellezza canina non ri risolve l’oppressione sanguinolenta di migliaia di esseri viventi e senzienti.
Ragione e coerenza indicano che anche polli, mucche e maiali sono animali: non possiamo dissimulare questa verità apponendo la cesura tra “animali d’appartamento” e “bestie da mattatoio”.
Infine, non per millanteria ma per rivolgere a tutti un consiglio, io il 4 ottobre penso di “festeggiare” la giornata in un canile vicino Pisa portando a spasso qualcuno dei tanti ospiti (magari non tanto belli…), ed invito ognuno a fare altrettanto.
E magari, almeno per questo giorno, asteniamoci dal mangiarli, gli animali.
PS. Infine, rinvenire Francesco quale emblema religioso dell’iniziativa ne rispecchia appunto la mancanza dell’universalità dei diritti animali, infatti:
“Disputandosi una volta se s’avesse a mangiar carne, perocché la festa [del Natale] cadeva in venerdì, [Francesco] rispose a frate Morico dicendo: Faresti peccato, o frate, chiamando venerdì il giorno che ci è nato un fanciullo. Voglio che, un dì quale è questo fin le pareti mangino carne, e dove nol possano, ne siano almeno unte di fuori” (Celano, La vita seconda, cit. in Mariani, Do per cibo il verde dell’erba).
Francesco, appunto, un gonfiato e falso eroe dei diritti animali…
Caro Andrea, ormai sono abituata alle tue critiche su quello che facciamo. Mi sembra che per la stessa mostra l’anno scorso hai detto più o meno le stesse cose. Sapevo che avresti avuto qualcosa da ridire. Forse ti è sfuggito che sabato in Piazza IV Novembre saremo lì per dare informazione in merito alla tutela degli animali.
Mi permetto dirti una cosa: Non disprezzare sempre quello che i nostri volontari cercano di fare con le nostri pochissime risorse ed le persone che sostengono la nostra associazione grazie alle loro donazioni ed al loro amore e rispetto che hanno per gli animali. L’Arca della Valle non ha le possibilità di salvare il mondo purtroppo, ma solo di cercare di risolvere delle situazioni reali che esistono sul nostro territorio e per fare stare meglio qualche bestiolina che senza di noi non so che fine farebbe.
Per finire apprezzo il tuo gesto per festeggiare il 4 ottobre e spero veramente tanto che altri faranno lo stesso.