Notte delle stelle cadenti all’insegna di musica e poesia a Castelvecchio Pascoli con la ventesima edizione della Serata Omaggio a Pascoli, organizzata come sempre da Misericordia di Castelvecchio e Donatori di Sangue, Fondazione Pascoli, Comune di Barga e associazione Serchio delle Muse.
Quello di stasera, oltre ad un importante anniversario -- riconosciuto dall’ amministrazione comunale con una pergamena ricordo consegnata alla Misericordia e al maestro Luigi Roni, direttore artistico delle Serate pascoliane -- è stato anche l’ evento che ha aperto ufficialmente i festeggiamenti per il Centenario Pascoliano che poi entrerà nel vivo nel 2012 con incontri, conferenze, approfondimenti tra Toscana, Emilia Romagna e nel resto d’Italia.
Tra l’altro, in attesa che il Ministero dei Beni e delle attività culturali formalizzi il Comitato per i festeggiamenti, è notizia di oggi che il Ministero per le Attività produttive ha deciso di dedicare un francobollo a Giovanni Pascoli nel centenario della sua morte.
E poiché questo 2011è invece incentrato sul centocinquantesimo dell’Unità d’Italia, quella di stasera è stata una serata dedicata al Risorgimento, ed in un accezione più ampia all’eroe e all’amore per la patria, temi celebrati con la lettura da parte di Elia Schilton di brani come Pietole, Inno degli emigrati italiani, Calypso, o direttamente dedicati a Verdi o a Garibaldi.
Ma durante la serata non è mancato neanche il Pascoli più intimo e forse più conosciuto, con la lettura dei versi -- tra gli altri -- di Nebbia, La Cavalla Storna, Digitale Purpurea e, quasi doverosamente, X Agosto.
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La parte Musicale, curata dal Serchio delle Muse di Luigi Roni ed eseguita da Roberto Iuliano (tenore), Marzio Giossi (Baritono), Enrico Iori (Basso), Linda Campanella (soprano, a sorpresa con un fuori programma) accompagnati al pianoforte da Roberto Barrali, è stata invece dedicata interamente all’opera di Giuseppe Verdi, compositore per antonomasia del risorgimento Italiano, ed anche egli cantore dell’amore per la patria.
A condurre la serata, nel giardino di casa Pascoli gremito di pubblico e arricchito da bellissimi giochi di luci, è stato Luca Scarlini, che ha introdotto ogni poesia e brano musicale in modo superlativo, contribuendo ad una serata davvero meravigliosa.