Denunciato dai carabinieri della stazione di Barga per furto aggravato ed in abitazione e per detenzione abusiva di armi da sparo.
E’ accaduto ad un trentaseienne di Barga, R.N. le sue iniziali, ritenuto responsabile di almeno sei furti avvenuti nelle settimane scorse a Barga ed in altri centri della Media Valle del Serchio.
L’operazione che ha portato alla denuncia a piede libero dell’uomo, è partita nello scorso mese di gennaio dopo il furto di un fucile da caccia nell’abitazione di un pensionato di Barga. Dopo la denuncia del furto da parte del pensionato erano scattate le indagini dei carabinieri della stazione di Barga, al comando del Luogotenente Claudio Del Carlo. La pista seguita dai militari dell’Arma li ha portati a sospettare R.N. e lunedì scorso l’indagine ha segnato un passo in avanti importante con la perquisizione nella casa ed in altri immobili utilizzati dall’uomo.
A questo punto i sospetti si sono trasformati in certezze. I carabinieri rinvenivano nelle perquisizioni, oltre al fucile incriminato, un notevole quantitativo di attrezzatura per il giardinaggio, derivante da altri furti commessi in Barga ed in altri Comuni di Media Valle del Serchio.
Lo stesso R.N. è ritenuto dai Carabinieri responsabile di un furto di attrezzature sportive per competizioni automobilistiche da Rally ai danni di un’autofficina di Borgo a Mozzano, risalente all’8 febbraio scorso. Anche questo materiale è stato trovato durante le perquisizioni.
L’attrezzatura sportiva, peraltro, è già stata restituita al legittimo proprietario.
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L’operazione si è definitivamente conclusa lo scorso 15 gennaio quando i Carabinieri hanno ufficializzato le accuse e denunciato R.N. alla competente autorità giudiziaria.
Dopo l’arresto del rapinatore solitario a Fornaci, nel giorno di San Valentino i Carabinieri hanno insomma messo a segno un altro bel risultato. In due giorni due importanti indagini investigative sono andate a buon fine.
