Torna ad esibirsi in Valle del Serchio l’Orchestra di fiati della Provincia di Lucca. Il complesso strumentale diretto dal M° Giampaolo Lazzeri terrà un concerto al ‘Teatro dei Differenti’ di Barga.
L’evento – ad ingresso libero – è organizzato dalla Provincia di Lucca e dal Comune di Barga con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la collaborazione di Anbima (Associazione nazionale bande italiane musicali autonome), del Centro Tradizioni Popolari della Provincia di Lucca e dell’Istituto superiore di studi musicali ‘Boccherini’ di Lucca.
Il recital – che sarà introdotto dal prof. Renzo Cresti, docente di storia ed estetica della musica presso l’Istituto superiore di studi musicali ‘Boccherini’ di Lucca –, propone un programma che spazia dall’Ola Tirrenica di Claudio Josè Boncompagni all’Assedio di Corinto di Gioacchino Rossini, dall’Ouverture Solennelle 1812 di Tchaikowski al concerto per clarinetto di Show (nell’arrangiamento di Danie Heuschen) fino a melodie più recenti (e più note) come la saga di Star Wars di John Williams e a West Side Story di Leonard Bernstein.
Il clarinetto solista sarà Emanuele Gaggini.
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L’Orchestra di fiati della Provincia di Lucca è formata da studenti, diplomandi e diplomati residenti su tutto il territorio provinciale. L’amministrazione provinciale, attraverso il Centro Tradizioni Popolari e insieme alla presidenza provinciale dell’Anbima ha varato questa attività musicale nel 2007 con lo scopo, da una parte, di offrire l’opportunità, pedagogica ed educativa, agli alunni di fine corso di cimentarsi nell’attività orchestrale e, dall’altra, di rappresentare un veicolo per inserirsi nel non facile mondo del lavoro in ambito artistico e concertistico in particolare.
L’Orchestra dell’amministrazione provinciale non sostituisce le realtà bandistiche esistenti sul territorio, ma si configura come una vera “nave scuola” per strumentisti e direttori, effettuando solo ed esclusivamente concerti. L’orchestra, nel corso della sua attività, punta ad acquisire un’identità musicale ben precisa spaziando dai repertori prettamente Europei a repertori tipici originali per Orchestra di fiati, per poter stringere gemellaggi con altre formazioni del Mediterraneo, con la speranza che possano nascere anche opportunità di lavoro future per i giovani talenti musicali del territorio della provincia di Lucca. – source
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